Rivestimenti su substrati plastici

Rivestimenti su substrati plastici

 

Poiché la plastica è diventata più onnipresente nel corso del 21° secolo, la domanda di placcatura dei metalli sulla plastica è notevolmente aumentata. Con esigenze che vanno da ragioni puramente estetiche alla richiesta di plastiche ad alte prestazioni in applicazioni elettroniche critiche, molti settori – tra cui, ma non solo, quello automobilistico, elettrico, idraulico e medico – sono sul mercato per la metallizzazione della plastica.

Oltre a migliorare l'aspetto, i rivestimenti metallici sulla plastica proteggono il substrato dalla corrosione e dagli attacchi chimici, conferiscono conduttività elettrica e aggiungono maggiore resistenza e durata. Inoltre, la prospettiva di sostituire i materiali tradizionali con plastiche a basso costo impregnate delle proprietà offerte dalla placcatura dei metalli ha ulteriormente incrementato la domanda di plastica metallizzata.

Numerose tecniche consentono la deposizione di metallo sulla plastica. Mentre i tradizionali processi di galvanica sono stati utilizzati per anni per depositare il metallo sulla plastica, assistiamo sempre più allo sviluppo e all’implementazione di tecniche altamente specializzate. I metodi di deposizione di vapore possono creare film sottili metallici su scala nanometrica, utili per applicazioni come la creazione di strati di schermatura EMI e RFI per piccoli componenti elettronici racchiusi in plastica, nonché per il rivestimento di imballaggi alimentari per preservarne la qualità. Vari processi in-mold combinano la placcatura del metallo e lo stampaggio della plastica in un unico passaggio, integrando perfettamente il rivestimento in metallo con la superficie in plastica.

La fluorescenza a raggi X (XRF) consente un metodo rapido e affidabile per misurare con precisione lo spessore e la composizione degli strati metallici su substrati plastici. Tutti i sistemi XRF di Bowman sono dotati di rilevatori di deriva al silicio (SDD) in grado di misurare film sottili multistrato su un'ampia varietà di parti in plastica. Inoltre, l'XRF non è distruttivo e richiede tempi minimi di preparazione del campione, soprattutto rispetto a metodi come la sezione trasversale e il SEM.

Leggi la nota applicativa sui rivestimenti su plastica per saperne di più sulle prestazioni dell'applicazione.

Conclusione

I sistemi Bowman XRF sono strumenti analitici versatili per la misurazione dei rivestimenti di conversione del cromato, insieme ad altri spessori e composizioni della placcatura, nonché per l'analisi delle soluzioni. I ridotti costi di tempo, personale e strumentazione richiesti da altri metodi rendono Bowman XRF un'eccellente alternativa. Chiama il nostro team di supporto per ulteriori informazioni.

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