Rodio su leghe d'oro per l'industria della gioielleria

La placcatura in rodio è un processo standard nel settore della gioielleria e dei metalli preziosi. Spesso definito come "lampeggiante" o "immersione", un sottile strato di rodio viene placcato elettroliticamente su leghe di oro, argento o altri metalli per applicare una finitura bianca brillante e riflettente e aumentare la resistenza ai graffi e all'ossidazione.

Le leghe di oro bianco sono quasi sempre placcate in rodio, poiché il loro colore naturale è più un bianco sporco piuttosto che un bianco freddo e brillante che molti clienti si aspettano. Lo strato di rodio previene inoltre le reazioni allergiche che chi lo indossa può avere al nichel utilizzato in alcune leghe di oro bianco fornendo una barriera tra la pelle e la base di oro bianco. Molte persone scelgono anche di placcare oro giallo con rodio per i vantaggi pratici ed estetici che offre.

È importante che sia i gioiellieri che i clienti misurino accuratamente sia lo spessore del rodio che la purezza dell'oro sottostante senza togliere il rodio. Sia l'oro che il rodio sono materiali costosi. Uno strato di rodio troppo sottile si consumerà rapidamente, esponendo macchie della lega di base sottostante e rendendolo inadatto per gioielli che verranno indossati quotidianamente. Anche se uno strato più spesso durerà più a lungo, è più costoso e può essere a rischio di crepe.

La fluorescenza a raggi X (XRF) consente un metodo rapido e affidabile per misurare con precisione contemporaneamente la composizione dell'oro (e di altre leghe) e lo spessore della placcatura in rodio. Tutti i sistemi XRF di Bowman sono dotati di rilevatori di deriva al silicio (SDD) per determinare in modo accurato e preciso la composizione di ogni componente elementare della lega di base sotto lo strato di placcatura. I risultati possono essere ottenuti in pochi secondi, senza alcuna noiosa preparazione del campione. Basta posizionare il campione sul palco di misurazione e fare clic su Misura! L'XRF è inoltre completamente non distruttivo, a differenza di metodi come la prova del fuoco e l'ICP.

Per saperne di più, leggi la nostra nota applicativa sulla placcatura in platino e rodio su leghe d'oro per l'industria della gioielleria.